Disinfezione
Disinfezione UV-C
La luce UV-C fornisce una rapida ed efficace inattivazione dei microrganismi. Quando batteri, virus e protozoi sono esposti alle lunghezze d’onda germicide della luce UV-C, vengono inibite le capacità di proliferazione ed infezione. I danni causati dai raggi UV-C agli acidi nucleici inducono l’inattivazione dei microrganismi. L’elevata energia associata gli UV-C a corta lunghezza d’onda, principalmente a 254 nm, viene assorbita dal RNA e dal DNA cellulare. Questo assorbimento di energia UV-C forma nuovi legami tra nucleotidi adiacenti, creando doppi legami o dimeri. La dimerizzazione di molecole adiacenti, in particolare la timina, è il danno fotochimico più comune. La formazione di numerosi dimeri di timina nel DNA di batteri e virus impedisce la replicazione e l’incapacità di infettare.
- L’UV-C è un processo privo di sostanze chimiche
- L’UV-C non richiede il trasporto, lo stoccaggio o la manipolazione di sostanze chimiche tossiche o corrosive: un vantaggio per la sicurezza di personale operante in impianti e la comunità circostante.
- Il trattamento UV-C non crea sottoprodotti di disinfezione cancerogeni che potrebbero influire negativamente sulla qualità dell’ambiente.
- Gli UV-C sono altamente efficace nell’inattivazione di una vasta gamma di microrganismi tra cui agenti patogeni resistenti al cloro come Cryptosporidium e Giardia.
- I raggi UV-C possono essere utilizzati per abbattere contaminanti chimici tossici congiuntamente ad un’azione disinfettante.
- I costi operativi del sistema di disinfezione mediante raggi UV-C prevedono la sostituzione annuale delle lampade ed il relativo consumo elettrico.
- Gli UV-C eliminano e riducono immediatamente minacce per la salute legate all’utilizzo di sostanze chimiche riducendo il costo associato al trasporto ed alla manipolazione delle stesse.
- I costi legati a spese di amministrazione, di gestione rischi, di pianificazione delle emergenze ed alla formazione degli operatori vengono minimizzate e/o eliminate con l’impiego della tecnologia a raggi UV-C.
Disinfezione Ozono
I microrganismi causano problemi in vari luoghi: in un contesto clinico i batteri possono causare epidemie pericolose. L’ozono, impiegato anche in basse concentrazioni, può essere usato come disinfettante chimico per uccidere batteri e virus. Il tempo di trattamento può variare in funzione del grado di disinfezione desiderato. Le tecnologie no-touch prevedono l’impiego di lampade UV-C unitamente all’azione di sostanze chimiche disperse come aerosol o gas per la distruzione di microrganismi. Rispetto ad altri metodi di sanificazione dell’aria, l’ozono è in grado di disinfettare efficacemente grandi volumi d’aria, neutralizzando microrganismi e virus. Pertanto risulta essere ideale in contesti medici come ospedali e sale di attesa. Fattore determinante risulta essere il tempo impiegato per l’abbattimento di microrganismi.
- I sistemi di sanificazione a raggi UV-C spesso hanno una finestra di tempo molto breve per irradiare l’aria e quindi devono aggiungere molta energia per garantire una disattivazione sufficiente in questo breve tempo, la pulizia con una soluzione di pulizia è limitata dal tempo necessario all’asciugatura della superficie mentre l’ozono continuerà ad attaccare i batteri fino a quando non si decompone naturalmente o viene rimosso. Ciò consente alle soluzioni di ozono di aumentare significativamente il risparmio energetico.
- L’ozono viene prodotto in loco dall’ossigeno presente nell’aria ambiente, una materia prima abbondante e gratuita.
- Niente da acquistare, trasportare e conservare.
- Nessuna manipolazione e rifornimenti necessari.
- Nessuno spreco.
- Nessun residuo.
- I nostri sistemi combinati di ozono consentono anche di risparmiare tempo e denaro.
Disinfezione Clorina |
Disinfezione UV-C |
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Disinfezione con prodotti |
Sì |
No |
Residui chimici |
Sì |
No |
Corrosiva |
Sì |
No |
Rischi di sicurezza per la comunità |
Sì |
No |
Efficacia su Cryptosporidium e Giardia |
No |
Sì |